Rovereto
Progetto di assistenza educativa domiciliare per ragazzi/e con disabilita’. Gli obiettivi del progetto sono: COMUNICAZIONE. Nell’analisi dei requisiti per una vita adulta autonoma emerge immediatamente come uno dei primi passi verso l’autonomia sia costituito dal possedere una buona capacità di comunicazione, la possibilità, in altre parole, di poter esprimere i propri bisogni, i propri desideri, […]
Progetto di assistenza educativa domiciliare per ragazzi/e con disabilita’.
Gli obiettivi del progetto sono:
- COMUNICAZIONE. Nell’analisi dei requisiti per una vita adulta autonoma emerge immediatamente come uno dei primi passi verso l’autonomia sia costituito dal possedere una buona capacità di comunicazione, la possibilità, in altre parole, di poter esprimere i propri bisogni, i propri desideri, i propri pensieri. Questo può essere semplice in un ambiente di persone conosciute e talvolta prevengono i nostri stessi desideri, ma può diventare una grossa difficoltà quando ci si muove all’esterno, fra estranei. E’ essenziale sviluppare la capacità di chiedere informazioni, spiegare che cosa si desidera in negozi o uffici, di saper dare i propri dati personali, sia come mezzo per raggiungere ciò che si desidera, sia per poter chiedere aiuto in caso di difficoltà. Il possesso quindi di queste abilità e delle eventuali strategie per aggirare le personali difficoltà di linguaggio sono gli obiettivi da perseguire in quest’area.
- ORIENTAMENTO. Spesso una persona con disabilitá viene guidata dai genitori o da altri accompagnatori per raggiungere qualsiasi luogo. Ciò determina una scarsissima attenzione rispetto al percorso da fare e ai punti di riferimento. Sappiamo altresì quanto sia importante sapersi orientare per muoversi con disinvoltura in modo autonomo al fine di raggiungere un luogo di interesse. Bisognerà allora aumentare la capacità di guardarsi intorno in modo consapevole: imparare a leggere e seguire indicazioni stradali, individuare punti di riferimento, riconoscere le fermate del trasporto urbano e extraurbano, ecc..
- COMPORTAMENTO STRADALE. Fondamentale per l’autonomia rivolta all’esterno è l’assunzione di comportamenti adeguati che permettano di muoversi da soli prestando la dovuta attenzione ai possibili pericoli stradali, alle macchine in arrivo e ai vari segnali pedonali. Un comportamento adeguato in strada comporta anche l’acquisizione di coscienza che va mantenuto un atteggiamento che ci permetta di prevenire eventuali pericoli e di mantenere buone relazioni con gli altri, così ad esempio non si può saltellare su e giù da un marciapiede o correre e spintonare i passanti, mettendosi in situazioni di pericolo.
- USO DEL DENARO L’obiettivo è in quest’ambito permettere ai ragazzi di utilizzare il denaro per fare acquisti autonomamente. Questo vuol dire passare attraverso diverse fasi: capire quale sia il significato e l’uso del denaro (valore di scambio), riconoscere i diversi tagli di monete e banconote, conteggiarli, conoscere a grandi linee il valore dei principali articoli di uso più consueto, leggere i prezzi, fornire il denaro richiesto, comprendere quando si deve ricevere il resto e saperlo verificare. La conoscenza dell’uso del denaro passa prima attraverso la familiarità e il valor d’uso e poi attraverso la competenza; aldilà di ogni esercitazione sarà quindi importantissimo proporre occasioni di acquisto ricorrenti.
- USO DEI SERVIZI E DEI MEZZI DI TRASPORTO Per “cavarsela” nella realtà è necessario imparare a riconoscere ed utilizzare adeguatamente e con dimestichezza i negozi e i servizi d’uso più comune. Per quanto riguarda i negozi si tratta di saper individuare i negozi utili all’acquisto dei vari prodotti nonché l’uso di mercati e supermercati. Tra gli altri servizi, certamente interessante è la conoscenza e l’uso dei principali uffici pubblici come l’ufficio postale e dei più comuni luoghi di divertimento come il bowling, i cinema, il luna-park, i fast-food, ecc. Ognuno di essi ha regole e sistemi di orientamento diversi da acquisire attraverso le attività e l’esperienza. Tra i servizi un ruolo particolare hanno poi i mezzi di trasporto, rispetto ai quali bisogna sviluppare capacità di orientamento nello spazio (i percorsi) e nel tempo (gli orari) e abilità relative all’uso dello specifico mezzo.